La nascita delle fiction televisive
I primi esperimenti di fiction risalgono a quando si riprendeva in diretta dai teatri. Una sperimentazione fu di riprendere,sempre in diretta, scene dall’esterno e integrarle con quelle del teatro nell’ “Isola del tesoro”, in cui un bosco di Roma fungeva da set cinematografico.
A metà degli anni ’60 la fiction prende due strade: si inizia a produrre testi letterari e sceneggiate filmate che si avvicinano al cinema. “I promessi sposi” è stata la prima produzione Rai totalmente italiana. Dopo inizia l’era delle cooperazioni internazionali, il primo esempio è “L’Odissea” prodotta nel 1568.
Con l’arrivo della Tv commerciale la Rai si specializzò in produzioni internazionali costose, mentre la Tv commerciale si indirizzò verso l’acquisto di produzione seriale americane.
Arrivati agli anni ’90 la produzione fiction italiana cadde, perché molte delle risorse furono indirizzate verso l’informazione.
La prima soap opera italiana è stata “Un posto al sole” proveniente da un format australiano, ma che ha preso dal modello americano la durata di mezz’ora. Il nome soap deriva dal fatto che inizialmente erano finanziate dalle fabbriche di detersivi.
Attualmente per le aziende televisive la produzione seriale è vantaggiosa perché si usa lo stesso set per più volte e quindi si hanno meno costi di produzione. La fiction italiana ha una ibridazione tra drammatico, commedia, poliziesco e storico.
Prodotti della fiction:
-Serie: è racconto con più storie chiuse e non c’è uno sviluppo cronologico
- Serial: gli episodi hanno un ordine cronologico e sono aperti
- Mini serie: il racconto ha un ordine cronologico che dura dalle 2 alle sei puntate
- Film: la narrazione si completa in un solo episodio